impianti elettrici norma cei 1127: corsi e formazione-antincendio-milano

L’entrata in vigore del Testo Unico sulla sicurezza in materia di rischio elettrico, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. ha reso obbligatorio (art. 82) che l’esecuzione di lavori su parti in tensione sia affidata a lavoratori abilitati dal datore di lavoro ai sensi della pertinente normativa tecnica di riferimento è la norma CEI 11-27, 3° edizione, che fornisce tra l’altro gli elementi essenziali per la formazione sul rischio elettrico degliaddetti ai lavori elettrici.Tale norma prevede che il datore di lavoro attribuisca per iscritto la qualifica ad operare sugli impianti elettrici che può essere di persona esperta (PES), persona avvertita (PAV) ed idonea ai lavori elettrici sotto tensione.

La norma CEI 11-27 fornisce quindi sia prescrizioni che linee guida al fine di individuare i requisiti minimi di formazione, in termini di conoscenze tecniche, di normative e di sicurezza, nonché di capacità organizzative e d’esecuzione pratica di attività nei lavori elettrici, che consentono di acquisire, sviluppare e mantenere la capacità delle persone esperte (PES), avvertite (PAV) o idonee ad effettuare in sicurezza lavori sugli impianti elettrici.

Le sanzioni previste a carico del datore di lavoro, e dei dirigenti, in caso di violazione degli obblighi sopraccitati, sono particolarmente severe: la pena è l’arresto da tre a sei mesi o l’ammenda da 2.500 a 6.400 €.
Inoltre il D.Lgs. 81/08 pone a carico dei datori di lavoro l’obbligo di affidare i compiti ai lavoratori tenendo conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e alla sicurezza. In particolare l’art 37 del D.Lgs. 81/08 prescrive l’obbligo per il datore di lavoro di formare ciascun lavoratore in materia di salute e sicurezza anche con riferimento ai rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza. Risulta quindi necessario formare tutto il personale addetto ai lavori elettrici con particolare riferimento al rischio elettrico e quindi la norma CEI 11-27.
Non rispettare gli obblighi di formazione, di cui all’art. 37, comporta per il datore di lavoro e i dirigenti l’arresto da due a quattro mesi o l’ammenda da 1.200 a 5.200 €.
La formazione proposta si rivolge agli elettricisti addetti ai lavori di installazione e manutenzione degli impianti elettrici fuori tensione e in tensione su impianti fino a 1000 V in c.a. e c.c..

Qualifiche PES PAV

Dopo la formazione i partecipanti potranno essere qualificati dal proprio datore di lavoro come “persona avvertita (PAV) ”, “persona esperta (PES) ” e “idonea ai lavori elettrici in tensione” ai sensi delle norme CEI 11-27, CEI EN 50110-1 e CEI EN 50110-2 (CEI 11-48 e CEI 11-49).

Didattica

  1. Legislazione sulla sicurezza dei lavori elettrici (aspetti particolari della legislazione di riferimento)
  2. La valutazione del rischio negli ambienti di lavoro: i piani di sicurezza e le misure di prevenzione e protezione
  3. Le figure, i ruoli e le responsabilità delle persone adibite ai lavori elettrici e, in particolare, ai lavori “sotto tensione in b.t.” (Norma CEI 11-27)
  4. Shock elettrico ed arco elettrico: effetti fisiologici sul corpo umano
  5. Scelta delle attrezzature per i lavori elettrici e particolarità per i lavori “sotto tensione”
  6. Scelta e impiego dei dispositivi di protezione individuale (DPI) per i lavori elettrici e particolarità per i “lavori sotto tensione”
  7. Conservazione delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuale (DPI)
  8. La gestione delle situazioni di emergenza: valutazione del rischio elettrico e del rischio Ambientale
  9. Indicazioni di primo soccorso a persone colpite da shock elettrico e arco elettrico
  10. La Norma CEI EN 50110-1 “Esercizio degli impianti elettrici”
  11. La Norma CEI 11-27 “Lavori su impianti elettrici”
  12. Trasmissione e scambi di informazioni tra persone interessate ai lavori
  13. I lavori elettrici in bassa tensione: fuori tensione, in prossimità di parti attive, in tensione e criteri generali di sicurezza
  14. Procedure per lavori sotto tensione su impianti in bassa tensione: la preparazione del lavoro
  15. Esempi di schede di lavoro con descrizione delle fasi operative
  16. Dimostrazione della corretta metodologia di esecuzione dei lavori sotto tensione, con l’utilizzazione di specifici pannelli di prova che consentono di rappresentare una serie di interventi reali e di rivelare contatti impropri.

Destinatari

Il corso si rivolge agli installatori, ai manutentori e a quanti svolgono un’attività per la quale è necessario eseguire lavori su impianti elettrici, sia fuori tensione che sotto tensione, con tensione fino 1000 V in c.a. e 1500 V in c.c., sia lavori in prossimità su impianti in alta tensione.

I partecipanti al corso devono già possedere una reale esperienza pratica e almeno una generica formazione di elettrotecnica e di impiantistica elettrica.

Relatori

I relatori sono esperti del settore, professionisti abilitati, esperti della sicurezza.